Waikato finalmente ne fa una giusta: è Ranfurly Shield
Il torneo NPC - ITM Cup delle Province neozelandesi prosegue le tappe forzate: l'avevamo lasciato la domenica precedente alla nona giornata e stamane han già finito la dodicesima; il torneo finirà la stagione regolare domenica 14 ottobre.
Il 12' è stato un mini turno di due sole partite, la prima ieri, sfida tutta Championship: Otago batteva il Manawatu per 35-51, un risultato quasi sudafricano sei mete contro quattro con doppiette dell'estremo Tony Ensor e del flanker TJ Joane per i Razorbacks, del 3' linea Callum Gibbins per i Turbo's.
Sin qui ordinaria amministrazione, il risultato sorprendente è arrivato stamane: impresa della derelitta Waikato sinora in crisi, in difficoltà anche in casa giovedì scorso contro Tasman della Divisione inferiore. Partita vinta 20-19 con due mete (Brendon Leonard e il figiano Tokula) contro una, dopo esser andati sotto fino al 13-19 di inizio secondo tempo.
Orbene, i Moloo's Men stamane a casa del Taranaki ai vertici della classifica, inopinatamente l'han schiacciato alla grande: un 10-46 fatto di sette mete a una, con tripletta dell'alona Tim Mikkelson (1,91m per 102kg). Gli Ambers & Blacks di capitan Jason Eaton han ceduto di schianto nel momento peggiore, a due partite dalla fine della regular season: non bastano Jarrad Hoeata, Blade Thompson, l'ala piazzatrice Frazier Climo con Andre Taylor metaman del SuperRugby, la coppia mediana Jamison Gibson-Park (autore della meta) e l'ex Aironi James Marshall; stavolta l'assenza di Beauden Barrett si fa sentire. Quel che è peggio, la sconfitta gli costa anche il Ranfurly Shield. Grande impresa che vale la stagione per la squadra di Tawera Kerr-Barlow (un giallo per lui) e Trent Renata, spostato estremo per far posto all'apertura a Sam Christie (una meta a testa).
Riassunto delle puntate infrasettimanali precedenti: nel decimo turno di martedì 25 settembre, Wellington aveva sconfitto Bay of Plenty per 26-36 (tre mete a due, 21 punti al piede per Lima Sopoaga).
L'undicesima giornata disputata tra il 27 e il 30 settembre, era "mista" tra le due divisioni. Waikato era riuscita a stento a superare come detto Tasman e anche Auckland prima della Premiership aveva difficoltà a battere in casa la prima del Championship, le Counties Manukau, superate per 22-18, con una meta del flanker Sean Polwart e sfida al piede tra Gareth Anscombe e Baden Kerr. Anche Wellington aveva trovato lungo con North Harbour ancora a zero vittorie, superato per 34-28 (cinque mete contro quattro).
Chi invece non aveva incontrato problemi era il Taranaki, che liquidava i vicini del Manawatu per 59-18 (otto mete a due, hat trick dell'estremo Kurt Baker) e Canterbury, che annichiliva i co-isolani del Southland per 84-0 (dodici mete, tutte trasformate da Tom Taylor, tripletta dell'estremo Jonnhy McNicholl, doppiette dell'ala Telusa Veainu e del pilone Paea Fa'anunu).
Nessuna sorpresa nemmeno nelle altre due partite del turno: Hawke's Bay prevaleva su Otago per 21-15 (sfida al piede tra Andrew Horrel più il giovane Ihaia West e Hayden Parker, nella seconda partita del torneo senza mete); infine Bay of Plenty superava Northland per 31-19 (quattro mete a tre, doppietta del lock Daniel Goodwin e del flyhalf Ash Moeke per i Taniwha).
Con questi risultati Wellington torna in testa alla Premiership, seguita a un punto da Auckland e Taranaki; Canterbury è quarta staccata di quattro punti ma ha una partitain meno; ultima Hawke's Bay a 14 punti, due punti sotto l'altra Baia. Nell'altro girone, Otago avvicina minacciosamente le Counties, che però han disputato una gara in meno.
Ma tutta la sorpresa e la notizia è oggi, il cambio di custodia dello Shield.
Il 12' è stato un mini turno di due sole partite, la prima ieri, sfida tutta Championship: Otago batteva il Manawatu per 35-51, un risultato quasi sudafricano sei mete contro quattro con doppiette dell'estremo Tony Ensor e del flanker TJ Joane per i Razorbacks, del 3' linea Callum Gibbins per i Turbo's.
Sin qui ordinaria amministrazione, il risultato sorprendente è arrivato stamane: impresa della derelitta Waikato sinora in crisi, in difficoltà anche in casa giovedì scorso contro Tasman della Divisione inferiore. Partita vinta 20-19 con due mete (Brendon Leonard e il figiano Tokula) contro una, dopo esser andati sotto fino al 13-19 di inizio secondo tempo.
Orbene, i Moloo's Men stamane a casa del Taranaki ai vertici della classifica, inopinatamente l'han schiacciato alla grande: un 10-46 fatto di sette mete a una, con tripletta dell'alona Tim Mikkelson (1,91m per 102kg). Gli Ambers & Blacks di capitan Jason Eaton han ceduto di schianto nel momento peggiore, a due partite dalla fine della regular season: non bastano Jarrad Hoeata, Blade Thompson, l'ala piazzatrice Frazier Climo con Andre Taylor metaman del SuperRugby, la coppia mediana Jamison Gibson-Park (autore della meta) e l'ex Aironi James Marshall; stavolta l'assenza di Beauden Barrett si fa sentire. Quel che è peggio, la sconfitta gli costa anche il Ranfurly Shield. Grande impresa che vale la stagione per la squadra di Tawera Kerr-Barlow (un giallo per lui) e Trent Renata, spostato estremo per far posto all'apertura a Sam Christie (una meta a testa).
Riassunto delle puntate infrasettimanali precedenti: nel decimo turno di martedì 25 settembre, Wellington aveva sconfitto Bay of Plenty per 26-36 (tre mete a due, 21 punti al piede per Lima Sopoaga).
L'undicesima giornata disputata tra il 27 e il 30 settembre, era "mista" tra le due divisioni. Waikato era riuscita a stento a superare come detto Tasman e anche Auckland prima della Premiership aveva difficoltà a battere in casa la prima del Championship, le Counties Manukau, superate per 22-18, con una meta del flanker Sean Polwart e sfida al piede tra Gareth Anscombe e Baden Kerr. Anche Wellington aveva trovato lungo con North Harbour ancora a zero vittorie, superato per 34-28 (cinque mete contro quattro).
Chi invece non aveva incontrato problemi era il Taranaki, che liquidava i vicini del Manawatu per 59-18 (otto mete a due, hat trick dell'estremo Kurt Baker) e Canterbury, che annichiliva i co-isolani del Southland per 84-0 (dodici mete, tutte trasformate da Tom Taylor, tripletta dell'estremo Jonnhy McNicholl, doppiette dell'ala Telusa Veainu e del pilone Paea Fa'anunu).
Nessuna sorpresa nemmeno nelle altre due partite del turno: Hawke's Bay prevaleva su Otago per 21-15 (sfida al piede tra Andrew Horrel più il giovane Ihaia West e Hayden Parker, nella seconda partita del torneo senza mete); infine Bay of Plenty superava Northland per 31-19 (quattro mete a tre, doppietta del lock Daniel Goodwin e del flyhalf Ash Moeke per i Taniwha).
Con questi risultati Wellington torna in testa alla Premiership, seguita a un punto da Auckland e Taranaki; Canterbury è quarta staccata di quattro punti ma ha una partitain meno; ultima Hawke's Bay a 14 punti, due punti sotto l'altra Baia. Nell'altro girone, Otago avvicina minacciosamente le Counties, che però han disputato una gara in meno.
Ma tutta la sorpresa e la notizia è oggi, il cambio di custodia dello Shield.
Team
|
Played
|
bp1
|
bp2
|
Points
|
---|---|---|---|---|
Wellington
|
8
|
5
|
0
|
29
|
Auckland
|
8
|
4
|
0
|
28
|
Taranaki
|
8
|
4
|
0
|
28
|
Canterbury
|
7
|
3
|
1
|
24
|
Waikato
|
8
|
2
|
1
|
19
|
Bay of Plenty
|
8
|
3
|
1
|
16
|
Hawke's Bay
|
7
|
1
|
1
|
14
|
2012 ITM CUP CHAMPIONSHIP
Team
|
Played
|
bp1
|
bp2
|
Points
|
---|---|---|---|---|
Counties Man
|
7
|
5
|
2
|
27
|
Otago
|
8
|
4
|
1
|
25
|
Tasman
|
7
|
2
|
2
|
16
|
Northland
|
8
|
2
|
2
|
16
|
Southland
|
8
|
1
|
2
|
15
|
Manawatu
|
8
|
2
|
1
|
11
|
North Harbour
|
8
|
1
|
3
|
4
|
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